La Fortezza Orsini

Ogni visita a Sorano dovrebbe iniziare dalla Fortezza, l’imponente monumento dell’architettura militare fatto erigere nel XIII secolo e ampliato per ordine di Niccolò IV Orsini nel 1552.
Il grandioso complesso consta di un Mastio centrale in cui si apre un portale di accesso contornato da forti bozze di travertino. Questa apertura, probabilmente per ragioni difensive, fu mantenuta su dimensione modeste rispetto alla scala proporzionale dell’edificio.

Al di sopra spicca lo stemma rappresentante i leoni rampanti Aldobrandeschi e le barre e le rose ursinee, sormontate dal cimiero su cui poggia l’orso araldico.

Il Mastio è collegato da spalti ai baluardi angolari di levante e di ponente, chiamati rispettivamente Bastione S. Pietro e Bastione S. Marco, fregiati ciascuno da un grande stemma d’angolo.
Un tempo gli spazi dei due baluardi erano utilizzati come camere molitorie, rispettivamente per le granaglie e per le polveri da sparo e le macine erano azionate da mulini a vento.

I lavori di restauro, finanziati dalla Regione Toscana, oltre a quanto tecnicamente necessario al consolidamento delle strutture murarie, hanno seguito lo spirito del ripristino allo stato originario degli ambienti, così com’è documentato nei rilievi del catasto Leopoldino risalenti alla fine del XVIII secolo.

L’intera struttura è stata destinata a finalità turistiche e culturali con il teatro, il Museo Civico, il Mastio e i camminamenti sotterranei aperti alle visite guidate.