Museo Civico archeologico della Civiltà etrusca “Enrico Pellegrini”

Il museo, inaugurato nel 1995, si affaccia sul cortile interno di Palazzo Orsini. Il bellissimo percorso espositivo è diviso in due sezioni. Nella prima sono esposti i reperti archeologici della collezione Vaselli provenienti dalla zona di Poggio Buco. Adele Vaselli, ricca proprietaria terriera e affascinata dal mondo etrusco finanziò scavi nei terreni di sua proprietà fra il 1955 e il 1960 e donò oltre mille reperti alla comunità di Pitigliano.

Appartengono a questa raccolta preziose ceramiche da Simposio in bucchero detto ‘pesante’, grandi crateri per mischiare il vino e l’acqua e le hydriae, anfore per l’acqua risalenti alla prima metà del VI secolo a.C., bellissime anche le ceramiche con decorazioni in stile etrusco-corinzio raffiguranti animali fantastici.
Nella seconda sezione sono esposti i reperti provenienti dalla zona di Pitigliano che coprono quasi mille anni di storia. La particolarità di questo museo consiste nell’avere collocato al centro dello spazio, come vero e proprio fulcro, il magazzino-laboratorio di restauro che offre una finestra ai non addetti ai lavori sui lavori di restauro in corso.

La tradizione legata al mondo dell’archeologia è molto sentita a Pitigliano e lo dimostra il fatto che il 5 giugno 1864 a Pitigliano fu inaugurato un Antiquarium con annessa Biblioteca, grazie soprattutto alle sollecitazioni dell’Accademia dei Ravvivati e della Società scientifico Letteraria.
Oggi gli eredi di quelle istituzioni sono il Museo Civico e la Biblioteca Comunale, punti di riferimento importanti per la vita culturale del paese.
Dal 6 luglio 2019 il Museo Civico Archeologico della Civiltà Etrusca di Pitigliano è intitolato a Enrico Pellegrini, archeologo, studioso e appassionato del territorio pitiglianese, direttore scientifico della struttura museale dal 1997 al 2016, anno della sua prematura scomparsa.