Quando: dicembre
Associazione: La Piccola Gerusalemme

Hanukkah, conosciuta anche come Festa delle Luci, è una festività ebraica che dura otto giorni.
La parola, in ebraico, significa “inaugurazione” e con questa commemorazione si ricorda la riconquista e la riconsacrazione, da parte degli ebrei, del Tempio di Gerusalemme dopo che era stato profanato e invaso dai Greci seleucidi nel II sec. a.C.
La storia racconta che, una volta riconquistato il Tempio, il popolo ebraico voleva purificarlo e riconsacrarlo accendendo la Menorà, il tipico candelabro a sette bracci che stava al suo interno.
Accadde però che l’olio che avevano al momento a disposizione per accendere la lampada sarebbe bastato soltanto per il primo stoppino (shamash) e, per averne dell’altro, il Sacerdote avrebbe avuto bisogno almeno di altri otto giorni.
Fu miracolo, invece, che quell’unica ampollina bastò per tutti gli otto giorni necessari per la produzione di altro olio. Per ricordare questo evento miracoloso venne allora deciso di costruire un nuovo candelabro a nove bracci chiamato Hanukkhià in cui, appunto, un braccio è messo in evidenza e serve proprio per accendere gli altri.
La festa inizia al tramonto del 24 del mese di Kislev (dicembre).
Ogni sera viene accesa quindi una candela in più prendendo la luce dallo shamash fino a giungere all’ottavo giorno in cui tutto il candelabro sarà illuminato.
È tradizione accompagnare questa cerimonia con la degustazione di dolci fritti (sufganioth).