Quando: 19 marzo
Associazione: associazione Promofiter

Nella notte di San Giuseppe, il 19 marzo, si rinnova un’antica e spettacolare cerimonia pagana già in uso al tempo degli Etruschi, che coinvolge tutto il paese. Incappucciati e vestiti con abiti tradizionali, 40 torciatori al segnale convenuto, appiccano il fuoco all’Invernacciu, un enorme pupazzo di canne che è stato eretto al centro di piazza della Repubblica nei giorni precedenti, a rappresentare l’inverno che muore bruciato dalle fiamme.
Il grande falò dei torciatori è di buon auspicio per l’arrivo della Primavera.
A partire dall’età medievale, alla festa pagana è stato associato anche un significato religioso, facendola coincidere con la celebrazione di San Giuseppe, che cade proprio nei giorni dell’equinozio primaverile.
Per l’occasione le tradizioni religiose e il folclore si intrecciano dando vita a un momento di festa che inizia di solito il 15 marzo e culmina nei festeggiamenti del 19 marzo.
Il corteo storico, le torce accese, gli squilli di tromba, la giocoleria di strada con gli spettacoli di fuoco, contribuiscono a creare un’atmosfera molto suggestiva.