All’interno del complesso monumentale della Fortezza Orsini è ospitato un piccolo teatro che fu aperto alle pubbliche rappresentazioni intorno ai primi del 1870.
La struttura fu realizzata dalla famiglia Ilari e da un gruppo di ricchi soranesi che dopo l’unità d’Italia cercavano di imitare la classe dirigente piemontese che utilizzava queste strutture come luoghi di incontro, di crescita culturale e come modo per ostentare il raggiunto benessere sociale.
Originariamente era organizzato su due livelli (galleria e platea) per un totale di circa 60 posti e disponeva di un limitato palcoscenico sufficiente ad ospitare le compagnie itineranti che in quegli anni vagavano per la Provincia a rappresentare il “Broscello” (sorta di racconto popolare in rima che si ispirava ai poemi cavallereschi dell’Ariosto e del Tasso) e le commedie popolari.
All’interno le pareti erano decorate con motivi geometrici a tinte forti ed era architettonicamente caratterizzato da un finto arco a sesto ribassato per la divisione del palcoscenico dalla platea.
Il teatro dispone di una sala attigua utilizzata come sala polifunzionale.
